Da oggi, 9 luglio, è consultabile on line l’Archivio storico diocesano di Trapani. Da oggi, infatti, “sono accessibili da remoto gli indici di battesimi, matrimoni, defunti e i registri anagrafici (secc. XVI-XX primo quarto) provenienti dai fondi aggregati degli archivi storici delle parrocchie di San Pietro, San Nicola e San Lorenzo di Trapani, e della parrocchia di San Lorenzo Levita di Xitta”: a renderlo noto è la stessa diocesi di Trapani in un comunicato. “Grazie ai fondi 8xmille della diocesi è stato possibile implementare il sito web con un nuovo servizio anche per chi desidera fare ricerca da remoto”, si legge nel testo. La donazione di uno scanner planetario di ultima generazione ha permesso di digitalizzare i registri parrocchiali delle antiche parrocchie della città di Trapani custodite nell’archivio storico diocesano. “Ora questo patrimonio è accessibile anche on line ed è fruibile in tre lingue: italiano, inglese e francese”. L’Archivio digitale agevolerà le ricerche di studenti e appassionati di storie familiari perché “questi documenti, che precedono di secoli l’introduzione dell’anagrafe civile custodiscono informazioni preziose, offrendo uno spaccato unico sulla vita dei nostri antenati”. Per accedere al servizio on line, è necessario sottoscrivere un abbonamento “i cui proventi saranno interamente utilizzati per la conservazione e il restauro dei registri, nonché per il mantenimento e l’aggiornamento costante dell’Archivio digitale”. Un progetto prezioso celebrato anche nella manifestazione nazionale “La Notte degli Archivi”. Per consultarlo, collegarsi alla sezione Attività/Strumenti/Archivio digitale/ sul sito www.archiviodiocesanotrapani.it o accedere direttamente a https://digital.archiviodiocesanotrapani.it/.