La “Piattaforma contro lo sfruttamento e la tratta di esseri umani” ricorderà il suo decimo anniversario con una conferenza internazionale il 5 giugno a Vienna. La piattaforma serve a “mettere in contatto organizzazioni umanitarie e persone impegnate, a scambiare informazioni e a elaborare congiuntamente proposte per prevenire la tratta di esseri umani e per sostenere le persone colpite o vittime”. Il convegno si terrà allo Juridicum Vienna. La sessione mattutina della conferenza (a partire dalle 9.00), già sold out, ha come tema: “Cosa si può fare per combattere lo sfruttamento dei bambini e dei giovani?” e si propone come evento informativo per gli studenti. Tra i relatori figurano Reinhard Heiserer, amministratore delegato di “Jugend Eine Welt”, Sabine Kallauch dell’associazione “Kavod” e Najwa Duzdar dell’associazione Orient Express. Oltre alle varie forme di sfruttamento dei bambini e dei giovani, viene affrontato il tema dei “matrimoni forzati e della violenza tra parenti”. Il pomeriggio sarà incentrato su come offrire alle vittime della tratta una prospettiva futura in Austria. Tra gli interventi ci saranno l’avvocato ed esperta di diritto penale Katharina Beclin, coordinatrice della piattaforma, l’ambasciatore Georg Stillfried, coordinatore nazionale contro la tratta di esseri umani, e Maryam Alemi del Centro di consulenza legale della Caritas. Della piattaforma fanno parte, tra gli altri, la Caritas dell’arcidiocesi di Vienna, la Diakonie, l’Ordine dei Salvatoriani e le Suore missionarie Steyler, il Movimento femminile cattolico viennese, l’Associazione accademica cattolica viennese e Solwodi-Austria.