Martedì 3 giugno, alle 20:30 nella basilica di Monte Berico, il vescovo di Vicenza Giuliano Brugnotto presiederà la veglia diocesana di preghiera di Pentecoste. Alla preghiera, curata dalla consulta diocesana per le aggregazioni laicali, sono invitati in modo particolare quanti appartengono a movimenti e associazioni ecclesiali.
“Il dono dello Spirito Santo che celebriamo nella solennità di Pentecoste si manifesta nella Chiesa con diversi modi, che insieme formano il poliedro che è la Chiesa cattolica: diversa al suo interno, ma unita”, ha spiegato Brugnotto. “Diventa particolarmente significativo – ha proseguito – mettere in risalto, almeno in alcune occasioni, questa eterogeneità ecclesiale e rafforzarne anche l’unità, fortemente invocati da papa Francesco e anche da papa Leone XIV”.
A margine della veglia di Pentecoste, sul piazzale di monte Berico viene proposto un ulteriore momento che raccoglie la sollecitazione del Consiglio permanente della Cei affinché vengano promossi momenti di preghiera e digiuno per la pace, in particolare durante la veglia di Pentecoste. Per la diocesi di Vicenza è stata scelta la sera del 3 giugno. Dal presule l’invito a partecipare “come segno in solidarietà per la tragedia di Gaza chiedendo l’attenzione internazionale necessaria a queste e ad altre guerre per giungere finalmente alla pace”. “La disperazione e la sofferenza in particolare dei bambini innocenti ci interrogano”, ha detto Dino Caliaro, presidente diocesano di Azione Cattolica invitando, la sera della veglia, a porre un lumino sulla balaustra attorno al santuario in segno di vicinanza a Gaza. Ad accogliere l’invito all’iniziativa è anche il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai: “Vicenza vuole farsi voce di pace, chiede con forza la fine della violenza e la deposizione delle armi”.