“Oggi si celebra la Giornata internazionale per la montagna, che ha un valore e un significato particolarmente rilevante per l’Appennino centrale. Il tema scelto per quest’anno è ‘Soluzioni per la montagna per un futuro sostenibile: innovazione, adattamento, giovani e non solo’. Possiamo dire che nei territori del sisma non ci siamo limitati alle celebrazioni, ma stiamo attuando concretamente tutti i temi scelti dall’Onu per questa giornata. La ricostruzione, la riparazione e il rilancio economico e sociale del cratere sisma 2016 stanno procedendo all’insegna proprio dell’innovazione, della sostenibilità, dell’adattamento ai cambiamenti climatici e del contrasto allo spopolamento, con particolare attenzione ai giovani”. Lo afferma in una dichiarazione il commissario straordinario al Sisma 2016, Guido Castelli. “L’Italia è per due terzi montuosa o alto collinare: una condizione a lungo dimenticata che, a causa degli effetti della doppia crisi climatica e demografica, torna prepotentemente all’attenzione. A conferma di questo nuovo approccio – prosegue Castelli – c’è il fatto che recentemente al Senato è stato approvato il Ddl sulla Montagna che ora è passato alla lettura della Camera. Si tratta di una misura attraverso il quale si vuole riconoscere come obiettivo di interesse nazionale la crescita economica e sociale delle zone montane. Nel frattempo, con il Laboratorio Appennino centrale, stiamo offrendo un patrimonio di esperienze e soluzioni indirizzate a dare un nuovo futuro ai territori dell’Appennino centrale e di tutte le aree montane del Mediterraneo”.