È stato inaugurato oggi nella capitale kenyana di Nairobi il programma “Formazione professionale e scientifica per lo sviluppo del turismo culturale”, iniziativa triennale sostenuta dal Maeci-ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale attraverso l’Aics-Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Il progetto, realizzato dal Nmk-National museums of Kenya in partenariato con l’Università “La Sapienza” di Roma, intende rafforzare le competenze di giovani studiosi e professionisti locali nel settore della valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale. La cerimonia di lancio si è svolta alla presenza di Fabio Santoni, addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia, dei rappresentanti della sede Aics e di una delegazione di esperti italiani coordinati da “La Sapienza”. Il programma prevede attività formative teoriche e pratiche tra Nairobi e la regione del lago Turkana, un’area di eccezionale valore culturale e scientifico, riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’Unesco. L’ambasciatore d’Italia in Kenya, Roberto Natali, ha sottolineato come l’Italia, forte di una lunga esperienza nella tutela e valorizzazione dei beni culturali, consideri questa collaborazione un’opportunità di “scambio autentico di conoscenze e competenze, in grado di generare benefici condivisi”. Tra gli obiettivi del progetto: promuovere la conservazione del patrimonio culturale, incentivare il turismo sostenibile e favorire l’occupazione giovanile nelle contee di Nairobi, Turkana e Marsabit.

(Foto Aics)