“Non ci sono due amori, ma uno solo e medesimo, che ci spinge a dare sia il pane materiale sia il Pane della Parola, che, a sua volta, per il suo stesso dinamismo, dovrà suscitare fame del Pane del cielo”. Lo scrive Papa Leone XIV nel messaggio inviato ai partecipanti alla Settimana sociale, in corso a Lima fino al 16 agosto. Ripercorrendo la storia cristiana del Perù, il Pontefice ricorda santa Rosa da Lima, san Martín de Porres, san Juan Macías e santo Toribio de Mogrovejo, esempi di una Chiesa che “mai trascurò la preghiera per servire il prossimo, né dimenticò i piccoli mentre abbelliva il culto dovuto a Dio”. Cita san Paolo VI, che invitava a non cercare “per vie di violenza una maggiore giustizia”, ma a “far germogliare forze rinnovatrici che, trasformando dall’interno gli uomini, li muovano a cambiare le strutture per renderle più giuste e umane”. “I santi di oggi – scrive – non sono ornamenti di un passato barocco: sorgono da una chiamata di Dio per costruire un futuro migliore”. E aggiunge: “Se non diamo Cristo integro, daremo sempre estremamente poco. Non ci stanchiamo di fare il bene, perché la mietitura arriverà a suo tempo, se non ci scoraggiamo”.