“Vorrei invitarvi, oggi, a dare con me lode al Signore, che mai ci abbandona e che nei momenti di dolore ci mette accanto persone che riflettono un raggio del suo amore”. È l’invito del Papa, nel testo dell’Angelus da lui preparato per questa seconda domenica di Quaresima, il quinto in forma scritta dal giorno del ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, il 14 febbraio. “Vi ringrazio tutti per le vostre preghiere, e ringrazio coloro che mi assistono con tanta dedizione”, prosegue Francesco. “So che pregano per me tanti bambini; alcuni di loro oggi sono venuti qui al Gemelli in segno di vicinanza. Grazie, carissimi bambini! Il Papa vi vuole bene e aspetta sempre di incontrarvi”.