Salute mentale: Gulino (Cnop), “Piano nazionale approvato valorizza prevenzione e presa in carico precoce ma sia accompagnato da risorse adeguate e continuative”

Il Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi (Cnop) accoglie con favore l’accordo raggiunto oggi in Conferenza Stato-Regioni sul Piano di azione nazionale per la salute mentale 2025–2030, “un provvedimento atteso da anni, che introduce novità rilevanti per la professione e per i cittadini”.
Dopo dodici anni, il tema torna al centro della discussione politica e dell’azione di governo. Il Piano è il risultato di un percorso di confronto che ha coinvolto il Cnop, i coordinamenti territoriali e i gruppi di lavoro dedicati e rafforza il ruolo della psicologia come componente essenziale del Servizio sanitario nazionale. Tra i punti qualificanti, una definizione più attenta della funzione dello psicologo nei consultori, il riconoscimento della psicologia di assistenza primaria come servizio di prossimità nei Distretti sanitari e nelle Case della comunità e il ruolo delle Scuole di specializzazione pubbliche. “È una scelta attesa e necessaria – afferma la presidente del Cnop, Maria Antonietta Gulino – che valorizza la prevenzione e la presa in carico precoce del disagio. Ora è essenziale che il Piano sia accompagnato da risorse adeguate e continuative”.

 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa