Pace: Emergency lancia “Irresponsabili”, una nuova campagna per far sentire la voce di chi ripudia la guerra

“Incivili, fanatici, irresponsabili”: questi sono solo alcuni dei termini utilizzati per descrivere le migliaia di persone che hanno partecipato alle tante manifestazioni per i diritti e per la pace di questi ultimi mesi. Parte proprio da questo scenario, ribaltandone il significato, la campagna di quest’anno di Emergency, che in un video trasforma le accuse in un’ode verso chi è sceso in piazza per la pace. In un monologo, recitato da Elio Germano, gli irresponsabili diventano letteralmente “coloro che non hanno responsabilità – di una guerra – ma che non per questo rinunciano a voler cambiare le cose”; i provocatori sono tali in quanto “provocano domande e cambiamenti”; gli estremisti sono “coloro che sanno che c’è un bisogno estremo di pace”. “Non importa quali sono gli insulti: la voce di chi chiede la pace vuole farsi sentire”, sottolinea Emergency, ricordando le parole del fondatore Gino Strada: “Non è mai troppo tardi per far sentire la nostra voce di cittadini del mondo”.
Il montaggio del film amplifica il racconto, mostrando i luoghi della quotidianità – uffici, aule scolastiche, officine – che si sono svuotati mentre la gente era in piazza a manifestare, a sottolineare l’eccezionale risveglio di una coscienza collettiva espressa in moltissimi Paesi a livello globale, che non deve essere ignorato. “Al netto di episodi di violenza che hanno coinvolto una misera percentuale di manifestanti, perché ci si indigna più per chi manifesta contro la guerra?”, si chiede Emergency. Il film è stato distribuito sui canali social di Emergency a livello internazionale e in TV a partire da ieri, 28 dicembre.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi