Leone XIV: a pellegrini spagnoli, “il povero è presenza sacramentale del Signore”

“Il povero non è soltanto qualcuno a cui si aiuta, ma la presenza sacramentale del Signore”. Papa Leone XIV lo ha affermato nell’udienza a un gruppo di pellegrini della parrocchia Santo Tomás de Villanueva di Alcalá de Henares, in Spagna, ricevuti questa mattina nella Sala del Concistoro in Vaticano. Il Pontefice, che si è rivolto ai presenti in spagnolo, ha ringraziato la comunità parrocchiale che “durante questo anno tan particolare per la Chiesa, ha accompagnato il Successore di Pietro con le vostre orazioni e generosità”. Leone XIV ha ricordato che Santo Tomás de Villanueva “fu un religioso agostiniano spagnolo che rimase aperto all’azione di Dio nella sua vita, e la cui disponibilità lo portò a fare molto bene alla Chiesa e alla società del suo tempo”. Il Papa ha sottolineato che il santo “si distingue per la sua laboriosità. Questa faceta, in un mondo che sembra offrirci tutto in modo sempre più rapido, più facile, ci interpella”. “La sua sobrietà e semplicità – ha proseguito il Pontefice – il suo lavoro abnegato – soprattutto nell’ambito universitario – e il suo zelo apostolico ci portano a pensare che dobbiamo riconoscere i talenti che abbiamo ricevuto e metterli al servizio della comunità, con sforzo e dedizione, perché si moltiplichino a favore di tutti”. Leone XIV ha evidenziato “il suo amore per i poveri, che gli meritò il titolo di ‘elemosiniere di Dio’”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia