In occasione della chiusura della Porta Santa a conclusione dell’anno giubilare, la Basilica Papale di Santa Maria Maggiore ha commissionato la realizzazione di una medaglia commemorativa, “riprendendo un’antica tradizione”. La medaglia, si legge in un comunicato della Basilica, “intende custodire la memoria di un Anno Santo dal carattere eccezionale: indetto da Papa Francesco con la Bolla Pontificia Spes non confundit, è stato aperto dallo stesso Pontefice ma concluso da Papa Leone XIV, eletto Sommo Pontefice l’8 maggio 2025, dopo la morte di Papa Francesco il 21 aprile 2025 il quale, peraltro, ha eletto la Basilica Liberiana a proprio luogo di sepoltura”. L’evento straordinario del rito di apertura e chiusura dell’Anno Santo sotto due Pontificati diversi “trova un unico precedente nel Giubileo del 1700, aperto da Innocenzo XII e chiuso da Clemente XI”. Sul dritto della medaglia è raffigurata la Porta Santa realizzata dallo scultore Luigi Enzo Mattei e inaugurata da san Giovanni Paolo II l’8 dicembre 2001. Sul rovescio la scritta in latino ricorda l’eccezionalità dell’Anno Santo: “Durante il Pontificato di Papa Francesco il cardinale Rolandas Makrickas aprì la Porta Santa della Basilica Liberiana e lo stesso arciprete la chiuse durante il Pontificato di Papa Leone XIV”. La medaglia, realizzata dalla scultrice Amalia Mistichelli, è stata prodotta in serie limitata: 2.000 esemplari in bronzo (70 euro) e 1.000 in argento (120 euro). Disponibile alla vendita presso la Basilica dalle 8 alle 18.30.