Si terrà domani, giovedì 18 dicembre, alle 18, presso la cattedrale di Lecce, il “Giubileo dello sportivo”, un momento di incontro, riflessione e testimonianza dedicato al mondo dello sport, ai suoi valori educativi e alla sua profonda funzione sociale. L’iniziativa è promossa dall’Ufficio per la Pastorale dello sport e per gli oratori della diocesi di Lecce, diretto da don Luca Nestola, e dal Servizio diocesano di Pastorale Giovanile, diretto da don Salvatore Corvino, ed è realizzata con la collaborazione del Coni – Comitato Regionale Puglia – delegazione di Lecce, del Centro sportivo italiano – Comitato provinciale di Lecce, dell’Anspi Lecce, con il sostegno della U.S. Lecce, official partner dell’evento. Il Giubileo si svolgerà alla presenza dell’arcivescovo mons. Angelo Raffaele Panzetta e rappresenta, spiega la diocesi, “un’ulteriore espressione dell’attenzione costante che la Chiesa di Lecce riserva al mondo dello sport, riconosciuto come ambito fondamentale per l’educazione integrale delle giovani generazioni, luogo di crescita umana, di inclusione, di rispetto delle regole e di costruzione di relazioni autentiche”. Lo sport – dichiara don Nestola – è una straordinaria palestra di vita. Attraverso lo sport i ragazzi imparano il valore dell’impegno, del sacrificio, del rispetto dell’altro e della solidarietà. In questo cammino, l’oratorio rappresenta un luogo educativo privilegiato, spazio di accoglienza, crescita e relazione, nel quale sport, gioco e fraternità diventano strumenti concreti di formazione integrale della persona. Come Chiesa di Lecce sentiamo il dovere di accompagnare il mondo sportivo, sostenendo allenatori, dirigenti, educatori e famiglie in un comune percorso educativo che metta al centro la persona e la sua dignità. Un impegno che può essere concretamente realizzato attraverso il prezioso lavoro degli enti di promozione sportiva di ispirazione cristiana, delle associazioni di promozione sociale e delle aggregazioni laicali, autentici presìdi educativi e comunitari nei territori”. Tra i momenti più significativi dell’incontro, la partecipazione della U.S. Lecce e la testimonianza di Roberto Sodero, atleta di wheelchair tennis ed ex calciatore che con la sua esperienza incarna i valori della resilienza, dell’inclusione e della speranza, dimostrando come lo sport possa essere strumento di rinascita e riscatto personale”. Il “Giubileo dello sportivo” si inserisce nel cammino pastorale della Diocesi di Lecce come occasione di dialogo e collaborazione tra Chiesa, associazionismo sportivo e istituzioni, riaffermando il valore dello sport come linguaggio universale capace di educare, unire e generare comunità.