Leone XIV: “la vita dei santi ci testimonia che è possibile vivere appassionatamente in mezzo alla complessità del presente”

“In questa solennità di Tutti i Santi, è una grande gioia inscrivere san John Henry Newman fra i Dottori della Chiesa e, al tempo stesso, in occasione del Giubileo del mondo educativo, nominarlo co-patrono, insieme a san Tommaso d’Aquino, di tutti i soggetti che partecipano al processo educativo”. È iniziata così l’omelia della Messa presieduta dal Papa in piazza San Pietro, con il rito della proclamazione a Dottore della Chiesa di san John Henry Newman, in occasione del Giubileo del mondo educativo. “L’imponente statura culturale e spirituale di Newman servirà d’ispirazione a nuove generazioni dal cuore assetato d’infinito, disponibili per realizzare, tramite la ricerca e la conoscenza, quel viaggio che, come dicevano gli antichi, ci fa passare per aspera ad astra, cioè attraverso le difficoltà fino alle stelle”, ha assicurato Leone XIV, secondo il quale “la vita dei santi ci testimonia che è possibile vivere appassionatamente in mezzo alla complessità del presente, senza lasciare da parte il mandato apostolico: Risplendete come astri nel mondo”. “Risplendete oggi come astri nel mondo, grazie all’autenticità del vostro impegno nella ricerca corale della verità, nella sua coerente e generosa condivisione, attraverso il servizio ai giovani, in particolare ai poveri, e nella quotidiana esperienza che l’amore cristiano è profetico, compie miracoli”, il mandato agli educatori e alle istituzioni educative.

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