“Amicizia, ChatGPT, Fatica, Gita, Intervallo, Noia, Prof, Verifica, Voto, Zaino: quante e quali sono le parole per raccontare la scuola?”. È la sfida lanciata dalla settima edizione del concorso nazionale di scritture creative “Opera Prima”, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, promosso dall’Istituto Toniolo, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e dall’Associazione Apis – Amore per il sapere. Il tema per l’anno scolastico 2025/26 è “Scuola dalla A alla Z – Le parole per raccontarla”. “Quest’anno il concorso sfida le e i partecipanti a cercare la propria parola per esprimere, attraverso una storia o una sceneggiatura, che cos’è per loro la scuola, quali emozioni vivono, quali fatiche e difficoltà, quali momenti e incontri indimenticabili”, si legge nel comunicato. In alternativa, sarà possibile realizzare un podcast su un evento realmente accaduto nella propria scuola. Gli elaborati dovranno essere caricati entro il 7 febbraio 2026, con iscrizioni entro il 20 dicembre 2025. I vincitori saranno annunciati il 28 aprile 2026. L’iniziativa nasce da una recente indagine Ipsos per l’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo, che evidenzia come “le nuove generazioni under 20 in Italia sono divise tra paura di sbagliare e speranza di raggiungere i loro obiettivi”. “Il timore del fallimento è diffuso e pervasivo tra gli e le adolescenti”, con “le ragazze” che “riportano livelli più elevati di paura rispetto ai coetanei maschi”.