È in programma domani a Catania, nell’Auditorium del Disum al Monastero dei Benedettini, il convegno “IA. Un territorio da esplorare tra confini e sconfinamenti”, organizzato da Aiart in collaborazione con l’Università di Catania – Dipartimento di Scienze della formazione, con Meter e con la diocesi. La prima sessione sarà aperta da Sebastiano Battiato, docente di Matematica e informatica dell’Università di Catania, che offrirà una storia dell’IA e dei processi legati alle false identità; seguiranno Giacomo Bucompagni, ricercatore e docente di Sociologia dei media dell’Università di Macerata, sul tema della presenza digitale e dell’immaginazione sociale, e Lindo Nepi, formatore e referente Aiart Ascoli Piceno, che analizzerà i profili dei fruitori. Chiuderà la mattina don Oronzo Marraffa, segretario della Commissione regionale cultura e comunicazione sociale della Cep e consulente ecclesiastico Aiart, con una relazione sul profilo etico indicato da Papa Francesco al G7 del 2024. Nel pomeriggio Davide Bennato, docente di Sociologia dei media digitali dell’Università di Catania, affronterà le forme emergenti di affettività digitale, mentre don Fortunato Di Noto, presidente di Meter e responsabile del Servizio regionale tutela minori della Cesi, parlerà di IA nella pedocriminalità. Concluderanno Sandra Cioffi, presidente del Consiglio nazionale utenti, e Chiara Griffini, presidente del Servizio nazionale Cei per la tutela dei minori, sul ruolo delle istituzioni nella protezione dei minori.