Adozioni internazionali: Aibi, il primo single inizia il percorso proposto dall’Associazione

A distanza di 5 mesi dalla sentenza della Consulta che ha aperto anche ai single la possibilità di accedere all’adozione internazionale, arriva la prima iscrizione di un single ai corsi informativi di Aibi-Amici dei Bambini. “Si tratta di una notizia perché, se fin da subito molti single si sono iscritti ai corsi ‘primi passi’, aperti a tutti e destinati a dare le primissime informazioni sul sistema dell’adozione a chiunque ne sia interessato, il vero e proprio percorso informativo è aperto solo a coloro che hanno concluso o stanno per concludere l’iter con i Servizi sociali. Questi incontri, infatti, servono per approfondire la conoscenza dell’adozione internazionale, dell’associazione e delle procedure di adozione, in vista del conferimento di mandato”, spiega l’Aibi.
Se questi sono i destinatari, “ne consegue che il single (o la single) che si iscritto/a (non diamo ulteriori riferimento per non compromettere la privacy dell’interessato/a) ha fatto richiesta e, poi, compiuto, tutto l’iter con i Servizi sociali. Questi, alla fine del percorso, emettono poi una relazione che viene inviata al giudice, il quale, a sua volta, dopo un ultimo colloquio con gli interessati (o, in questo caso, il singolo interessato) emette o meno la dichiarazione di idoneità all’adozione internazionale”.
Questo piccolo riepilogo di quelle che sono le procedure è utile “per capire la portata della notizia e dare il giusto risalto al lavoro del Tribunale di Napoli, che è quello al quale si è rivolto il single in questione”.
Se del lavoro del Tribunale per i minorenni di Napoli Aibi può dare diretta testimonianza, ciò non significa che anche altri Tribunali stiano facendo altrettanto. Di certo, però, “facendo una ricognizione sui diversi siti internet, si può dire chi ha perlomeno reso disponibili i moduli per le domande da parte dei single, uno dei primi problemi testimoniati poche settimane dopo la sentenza”.
Secondo l’ultima ricognizione, effettuata poco dopo la metà del mese di agosto, “i moduli per presentare domanda specificatamente predisposti per i single sono presenti al Tribunale di Ancona, Bari, L’Aquila, Lecce, Milano, Palermo, Roma, Taranto, Trento e Trieste, oltre, naturalmente, a Napoli. I Tribunali di Bolzano, Genova e Potenza non hanno la modulistica presente online, quindi non è stato possibile verificare se siano o meni stati predisposti i moduli per i single. Per gli altri Tribunali, ripetiamo: stando a quanto presente sui siti internet, ci sono i moduli per le coppie e non per i single. Questo non esclude che, contattandoli, sia stato trovato il modo per esaudire le singole richieste, ma di certo l’operazione non è stata agevolata dalla predisposizione della documentazione già disponibile”.
L’Aibi conclude: “Ben venga, dunque, quanto fatto dal Tribunale di Napoli e dal single (o la single) che ci ha creduto fin da subito e, ora, si trova qualche passo avanti verso l’incontro con quel figlio che, da qualche parte nel mondo, già è in attesa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano