Prima di ripartire per l’Italia, il Papa ha incontrato il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, alla presenza del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, del sostituto per gli Affari Generali, mons. Edgar Peña Parra, del nunzio apostolico e dei Consiglieri della Nunziatura apostolica. Poi la cerimonia di congedo da Ajaccio, presso l’aeroporto “Napoléon Bonaparte”. Dopo aver salutato Macron, il Santo Padre è salito a bordo di un A320 Neo/Air ed è partito alle 19.13 per rientrare in Italia. L’aereo con a bordo il Papa di ritorno dal viaggio apostolico ad Ajaccio è atterrato all’aeroporto di Fiumicino alle 19.56. Subito dopo la partenza, il Santo Padre ha fatto pervenire al presidente francese un telegramma in cui si legge : “Nel momento di lasciare Ajaccio e la Francia in direzione di Roma, ci tengo a rivolgere i miei ringraziamenti e i miei saluti a Sua Eccellenza e al popolo francese. Portandovi nei miei ricordi, vi assicuro le mie preghiere. Che il Signore conceda al vostro paese la prosperità, l’unità e la concordia. Invoco volentieri sulla nazione francese le benedizioni di Dio”.