Maltempo in Toscana: regione devastata. Salgono a cinque i morti

In questo momento migliaia di persone tra operatori, volontari, tecnici, personale dei Comuni, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco stanno intervenendo su numerosi fronti

(Foto: Vigili del Fuoco)

Le vittime della grave ondata di maltempo che ha investito la Toscana nelle ultime ore salgono a cinque.

Sono due anziani a Montemurlo (uno per malore, l’altro da accertare) e un ospite di una Rsa a Rosignano, morto durante il trasferimento dai piani bassi della struttura. Tra le vittime si aggiungono i due che erano stati dati per dispersi. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato lo stato d’emergenza regionale.

Risultano rotture sul Bisenzio a Santa Maria a Campi, sul Marina a Villa Montalvo, sul Fosso Reale, sull’Agna a Montale, sulla Stella a Casini di Quarrata, sul Bardena e sul torrente Iolo. Livelli in calo su Ombrone Pistoiese e Bisenzio ma la situazione è ancora molta critica.
“Proseguono incessantemente i salvataggi dalle abitazioni e dalle strade che sono invase dall’acqua, in alcuni punti in corrente, nel comune di Campi Bisenzio la situazione più critica”, fanno sapere i Vigili del Fuoco in una nota: “Oltre al personale del comando di Firenze con squadre di sommozzatori, soccorritori fluviali e quelli inviati dai comandi più vicini, sono giunti rinforzi da Biella e dalle Regioni della Basilicata, Puglia e Calabria”. “Il sopralluogo in città è stato uno shock. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere” ha commentato il sindaco di Prato, Matteo Biffoni.

Situazione Arno: la piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia. Al momento sta transitando il colmo di piena sulla Sieve oltre i 300mc/secondo. Sta transitando anche la piena sul Serchio a 1000mc/secondo.
Tutte le strutture del sistema regionale sono attive. In questo momento migliaia di persone tra operatori, volontari, tecnici, personale dei Comuni, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco stanno intervenendo sui numerosi fronti in Toscana.

“Enel sta intervenendo sulle circa 40.000 utenze ancora senza corrente anche con gruppi elettrogeni”, ha sottolineato Giani. Risolti i problemi di accesso all’ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all’ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato. La linea ferroviaria Prato-Pistoia è interrotta in quanto allagata. I treni da Firenze arrivano a Prato.

Purtroppo, intanto, il maltempo non da tregua, raffiche di vento fino a 100-120 km/h su Appennino, 80-100 km/h sulla costa. Durante la notte la situazione più critica. A Carmignano l’esondazione del torrente Furba ha comportato a Seano un importante allagamento. A Montemurlo esondato torrente Bagnolo numerosi allagamenti anche nella zona sud di Montemurlo. Frane importanti tra San Quirico, Sassetta e sul Montalbano.

A Prato sono chiusi tutti i ponti a causa esondazione Bisenzio in zona Santa Lucia. Aperta cassa d’espansione dell’Ombrone e frane varie. Allagamento in vari reparti dell’Ospedale Santo Stefano di Prato. Chiusa ancora Autostrada tra e Prato ovest e Pistoia per allagamento della carreggiata. Tra Vernio e Vaiano per il convoglio bloccato 150 passeggeri a bordo sono stati evacuati e hanno trovato supporto presso il palazzo comunale di Vaiano.

A Campi Bisenzio vi è stata una rottura arginale della marina in zona villa Montalvo con tracimazione del Bisenzio al ponte della Rocca da entrambi i lati. A Stabbia (Cerreto Guidi) e Campi Bisenzio ci sono zone difficilmente raggiungibili con zone ancora senza elettricità e connessione e ci sono squadre sul posto che stanno intervenendo.

A Pistoia vari allagamenti nei comuni della provincia a causa di esondazioni di torrenti: Pistoia, Agliana, Quarrata e Serravalle Pistoiese colpiti da allagamenti a causa degli affluenti dell’Ombrone. A Lamporecchio, Larciano e Monsummano Terme situazione di vari allagamenti. Frane sul San Baronto. A Quarrata la situazione particolarmente più complessa dove parte del centro abitato è allagato, c’è una squadra che sta intervenendo. A Calcinaia 30 famiglie evacuate, 6 famiglie a San Miniato. A Pontedera l’allagamento più importante che ha colpito anche l’accesso dell’ospedale di Pontedera. Situazione di smottamento diffusi in tutta la provincia di Pisa con chiusura di strade provinciali e comunali.

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