Padre Pasolini (Uganda): “Qua la distanza sociale è di due metri”

I nostri missionari ci scrivono. Padre Tonino Pasolini: "Qua la distanza sociale è di due metri. Con la radio siamo impegnati per gli annunci di servizio pubblico sulla pandemia. Le nostre restrizioni sono simili a quelle che avete voi. Tutte le scuole rimangono chiuse. Tutte le chiese e le moschee sono chiuse. Tutti i confini sono chiusi", dice il missionario cesenate. Con la radio "Rafforziamo le pratiche sicure. Combattiamo la paura. Soprattutto, combattiamo notizie false e informazioni distorte"

Carissimi amici del Corriere Cesenate,

Buona Pasqua! (Siamo ancora nel tempo di Pasqua). Possa la gioia di Cristo risorto riempire il tuo cuore.

Dalla mia famiglia, dagli amici e dalle notizie internazionali ho la sensazione di ciò che sta accadendo nella vostra vita durante questa pandemia. Forse la situazione in Uganda non fa parte del feed di notizie in Italia. In realtà, la mia vita qui durante questa pandemia non è molto diversa dalla vostra.

Anche in Uganda siamo in lockdown (fortunatamente!!). Le linee guida del governo aumentarono con il passare dei giorni e delle settimane. Credo che il nostro presidente Museveni abbia ascoltato il parere di esperti e abbia agito prontamente. In effetti, sono state intraprese azioni e iniziative di sensibilizzazione prima che l’Uganda registrasse un singolo caso di Covid-19. Anche adesso, i casi confermati totali ammontano oggi a 75 persone – tutte erano persone che avevano viaggiato all’estero, in maggioranza autisti di camion. 14 sono state curate con successo in ospedale ad Entebbe e sono state rilasciate.

Leggi la notizia completa