Diocesi: Torino, domani mons. Nosiglia incontra il mondo del lavoro L’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, incontrerà domani mattina rappresentanti di alcune aziende, delle istituzioni, del sindacato e del mondo imprenditoriale. L’appuntamento, in programma dalle 11 al centro congressi del Santo Volto, “non intende essere un ‘tavolo’ per specifiche mediazioni - spiega una nota dell’arcidiocesi - ma un confronto aperto e solidale sui problemi del lavoro e sulle possibili piste di impegno comune”. “La crisi del lavoro - viene osservato - continua ad essere, anche nel tempo della pandemia, la ferita aperta che aggrava anche ogni altro malessere sociale: perdere il lavoro significa, per centinaia di famiglie, entrare in un tunnel in cui diventa sempre più difficile onorare le rate del mutuo, garantire i percorsi scolastici dei figli, e così via”. “La Chiesa torinese - prosegue la nota - si è sempre esposta per sostenere e accompagnare i lavoratori e le loro famiglie, impegnandosi anche in prima persona a cercare soluzioni e mediazioni per tentare di risolvere le crisi - vere o ‘provocate’ - delle imprese”. Il riferimento è a vicende anche recenti come quella della ex Embraco e ad altre “aziende in cui, grazie anche all’impegno della diocesi, si sono trovate soluzioni produttive e occupazionali”. “È significativo - ha osservato mons. Nosiglia - che ci ritroviamo negli stessi giorni in cui, 50 anni fa, il mio predecessore cardinale Michele Pellegrino pubblicò la Lettera pastorale ‘Camminare insieme’ (8 dicembre 1971)”. “Quel documento - ha aggiunto l’arcivescovo -, frutto di un ampio lavoro di consultazione di tutte le componenti della Chiesa e del territorio torinese, rimane un riferimento ideale anche per l’oggi. Perché segna definitivamente la ‘scelta preferenziale per i poveri’ della Chiesa torinese”. “I poveri - ha rilevato Nosiglia - allora erano individuati soprattutto negli operai; in questi anni abbiamo scoperto che i cammini della miseria si sono articolati e diversificati; e la Chiesa ha cercato in ogni modo di continuare ad essere presente a fianco delle persone - delle loro angosce come delle loro speranze”. Domani, dopo l’introduzione, a cura della Pastorale del lavoro, sono previsti gli interventi di due lavoratori di aziende in crisi (ex Embraco, Elcograf), gli interventi dei rappresentanti istituzionali e le conclusioni dell’arcivescovo. Al termine, un pranzo insieme offerto dall’Arcivescovo, nel foyer del centro congressi. I partecipanti riceveranno un omaggio preparato da Caritas diocesana insieme al Banco Alimentare del Piemonte.Alberto Baviera