Oratori: Marche, la Regione stanzia 300mila euro per implementare la funzione sociale ed educativa La Giunta della Regione Marche ha deciso di stanziare 300 mila euro per l’annualità 2021, in favore delle diocesi marchigiane e della Regione ecclesiastica Marche, come contributo per l’implementazione della già riconosciuta funzione educativa, formativa e di inclusione sociale che svolgono nelle comunità locali. Il contributo, come specificato nel Protocollo di intesa sottoscritto, è finalizzato all’attuazione di interventi che garantiscano, anche attraverso nuove modalità di gestione, l’effettivo e regolare funzionamento delle attività di oratorio, specialmente in questo periodo di pandemia da Covid19 e l’eventuale apertura e gestione di nuovi spazi anche all’aria aperta. Saranno ammesse al contributo iniziative per garantire esperienze di socialità e comunità, reti tra i giovani anche attraverso l’integrazione digitale, uso della tecnologia, ricerche e sperimentazione di attività e metodologie d’intervento, percorsi di integrazione e di recupero a favore di soggetti fragili a rischio di emarginazione sociale o povertà educativa, oltre che formazione dei responsabili di oratorio, operatori, personale ausiliario e partecipanti alle attività di oratorio. “Le attività sociali ed educative degli oratori parrocchiali sono molto importanti per la comunità: sostengono la crescita delle giovani generazioni avendo cura di prevenire ogni possibile condizione di disagio e di contrastare le situazioni di devianza giovanile”, le parole dell’assessore all’Istruzione Giorgia Latini riportate sul sito istituzionale. ll contributo regionale di 300 mila euro, sarà trasferito alle 13 alle diocesi marchigiane e ripartito tra le medesime sulla base della popolazione in fascia di età 0-18 anni residente e dell’estensione territoriale. Saranno ammessi anche gli oratori che ricadono nei comuni delle Marche, seppur appartenenti a diocesi fuori dal territorio regionale.Marco Calvarese