Don Tonino Bello: mons. Savino (Cassano all'Jonio), "da lui scelte coraggiose" "Ho avuto la gioia, direi di più, la 'grazia' di incontrarlo, di conoscerlo, di ascoltarlo e di condividere le sue scelte coraggiose". Lo scrive il vescovo di Cassano all'Jonio, mons. Francesco Savino, ricordando don Tonino Bello, vescovo di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo di Puglia e presidente nazionale di Pax Christi, nel 28° anniversario della morte che ricorre oggi. "Desidero ricordarlo con un breve frammento tratto da uno dei sui tanti scritti dal titolo 'Il complesso dell’ostrica' ovvero la metafora della resistenza al cambiamento": “Siamo troppo attaccati allo scoglio. Alle nostre sicurezze. Alle lusinghe gratificanti del passato. Ci piace la tana. Ci attira l’intimità del nido. Ci terrorizza l’idea di rompere gli ormeggi, di spiegare le vele, di avventurarci in mare aperto. Se non la palude, ci piace lo stagno. Di qui, la predilezione per la ripetitività, l’atrofia per l’avventura, il calo della fantasia. Lo Spirito Santo, invece, ci chiama alla novità, ci invita al cambio, ci stimola a ricrearci”.Filippo Passantino