Pasqua: mons. Cancian (Città di Castello), “impegniamoci a mettere in circolo il meglio di noi” La Pasqua “è l’occasione buona per reagire positivamente” al Covid che “continua a creare disagi e sofferenze di vario genere”. L’esortazione è del vescovo di Città di Castello, mons. Domenico Cancian, nel suo messaggio augurale per la Pasqua. “È la festa più carica di speranza perché significa passaggio da una situazione di morte ad una vita nuova. Avviene nella natura con la primavera. La Pasqua cristiana è la festa della Resurrezione”. Cristo, aggiunge, “quando tutto sembrava finito, ci sollecita ad una speranza di una vita senza più limiti. Crediamoci e allo stesso tempo impegniamoci a mettere in circolo il meglio di noi”. L’augurio è “una Pasqua di resurrezione che ci rinnovi a livello personale e comunitario, facendo rifiorire un nuovo mondo con stili di vita più umani e cristiani, una nuova primavera che non ci faccia più rimpiangere il mondo di prima. Non cediamo allo scoraggiamento e alla tristezza”.Daniele Rocchi