Atti intimidatori a Comunità Progetto Sud: Linarello (Goel), “se queste aggressioni continueranno reagiremo e mobiliteremo tutta Italia” “Ciò che faranno a Comunità Progetto Sud, ai suoi soci, ai suoi lavoratori, lo faranno a Goel e, se queste aggressioni continueranno, reagiremo come se fossero indirizzate a noi! Se ci saranno ancora altre intimidazioni, insieme a Comunità Progetto Sud, mobiliteremo tutta Italia contro questi atti indegni”. Così Vincenzo Linarello, presidente di Goel Gruppo cooperativo, commenta i sette episodi intimidatori rivolti a quattro operatori della Comunità Progetto Sud, che lavorano all’interno del bene confiscato di via dei Bizantini a Lamezia Terme. Goel, spiega una nota, “ha avviato ormai da tempo una forte alleanza con Comunità Progetto Sud. Le due organizzazioni si stanno federando e saranno sempre più unite, insieme per il cambiamento e il riscatto della Calabria”. Quanto avvenuto a Lamezia Terme con “gomme squarciate, anche in pieno giorno, sulle auto dei lavoratori della casa Pensieri&Parole, centro di sostegno per disabili e minori stranieri” viene definito da Goel come “episodi tipici della vigliaccheria mafiosa che si illude ancora di poter mettere in discussione l’utilizzo dei beni confiscati da parte della società civile”.Alberto Baviera