Etiopia: Justitia et Pax Europa, situazione tragica. Appello per negoziati di pace e aiuti umanitari “Pur riconoscendo la complessità della situazione politica, chiediamo alla comunità internazionale, compresa l'Ue, di contribuire attivamente ai negoziati di pace e di facilitare i corridoi umanitari per consentire la fornitura senza ostacoli di assistenza a oltre quattro milioni di persone in urgente bisogno”: l’Etiopia preoccupa la commissione europea Justitia et Pax che oggi lancia un appello, sulla base delle testimonianze raccolte da membri della Commissione etiope. I racconti ricevuti dagli operatori parlando di persone che “devono camminare per dieci giorni per raggiungere il Sudan, madri che trasportano bambini piangenti di fame e sete, piene di paura dell'ignoto, con shock e traumi di guerra. Coloro che rimangono stanno affrontando il rischio di una carestia imminente poiché la regione già scarsamente alimentare a causa della siccità e degli sciami di locuste sta ora subendo blocchi alle forniture di cibo e carenza di carburante”. “È doloroso ascoltare storie del genere nell'era moderna”, si legge nel messaggio, che esprime solidarietà agli operatori di Justitia et Pax che stanno lavorando in mezzo a quella sofferenza. E sostenendo l'appello del Parlamento europeo, la richiesta della associazione europea, presieduta dal vescovo irlandese Noel Treanor, a tutte le parti in conflitto è che “garantiscano la protezione dei civili nel pieno rispetto del diritto internazionale umanitario e del diritto internazionale dei diritti umani”.Sarah Numico