Papa Francesco: udienza, pregare "con il cuore aperto", "non arrabbiandosi perché le giornate sono piene di problemi" “Non c’è modo migliore di pregare che mettersi come Maria in un atteggiamento di apertura, col cuore aperto a dio: ‘Signore, quello che Tu vuoi, quando Tu vuoi e come Tu vuoi’”. Ad assicurarlo è stato il Papa, che nella catechesi dell’udienza di oggi, trasmessa in diretta streaming dalla biblioteca privata del Palazzo apostolico e dedicata alla figura di Maria, ha esortato più volte, a braccio, a pregare “con il cuore aperto alla volontà di Dio”. “Quanti credenti vivono così la loro preghiera!”, ha esclamato: “Quelli che sono più umili di cuore pregano così, con umiltà essenziale, con umiltà semplice”. “E questi pregano così non arrabbiandosi perché le giornate sono piene di problemi – ha puntualizzato Francesco -  ma andando incontro alla realtà e sapendo che nell’amore umile, nell’amore offerto in ogni situazione, noi diventiamo strumenti della grazia di Dio: ‘Signore, quello che Tu vuoi, quando Tu vuoi e come Tu vuoi’. Una preghiera semplice, ma è mettere la nostra vita nelle mani del Signore, perché sia lui a guidarci. Tutti possiamo pregare così, quasi senza parole. Semplice: ‘Signore, quello che Tu vuoi, quanto Tu vuoi e come Tu vuoi”.M.Michela Nicolais