Lesbo: arcivescovo ortodosso di Atene Hieronymus, “Ue intervenga. Chiesa sarà sempre al fianco di ogni essere umano povero, perseguitato, debole” “La nostra Chiesa sarà sempre al fianco di ogni essere umano povero, perseguitato, debole, di ogni rifugiato, contro ogni discriminazione. Con i fatti e non con le parole. In pratica e non in teoria. Per la cura del dolore e la guarigione delle ferite di ogni essere umano. Perché questa è la missione della Chiesa. Questo è ciò che dice l'insegnamento della Chiesa. Perché Cristo è stato il primo rifugiato”. Inizia così un lungo comunicato di denuncia per le condizioni disumane dei rifugiati a Lesbo, firmato dall’arcivescovo ortodosso di Atene e di tutta la Grecia Hieronymus, che insieme a Papa Francesco e al patriarca ecumenico Bartolomeo I nel 2016 visitò l’isola per portare ai migranti la solidarietà delle Chiese cristiane. Proprio per questo – aggiunge l’arcivescovo – la Chiesa “ha il diritto e l'obbligo non solo di deplorare profondamente gli eventi di Moria, ma anche di essere molto preoccupata per ciò che questa tragica situazione nasconde per la nostra integrità nazionale e per una vita pacifica nella nostra patria”. In una dichiarazione pubblicata integralmente dall’agenzia di stampa Ana-mpa e ripresa dal sito di informazione ortodossa orthodoxtimes.com, l’arcivescovo ha alzato ieri la sua voce di protesta, parlando di un “piano fraudolento di strumentalizzazione e sfruttamento inammissibile, immorale e disumano di rifugiati e immigrati disperati” e delle ripercussioni che questa gestione assurda sta avendo “sulla nostra sicurezza nazionale”, soprattutto nelle zone di confine e in un momento in cui sta aumentando “la tensione nell'Egeo”. “È ora giunto il momento che l'Unione europea si assuma le proprie responsabilità e contribuisca efficacemente alla conservazione e alla protezione dei suoi confini orientali, sempre nel rispetto del valore e della dignità di ogni essere umano. La nostra Chiesa è, come sempre, al fianco dello Stato greco competente e responsabile e mette a disposizione i suoi servizi e le sue organizzazioni per tutto ciò che è richiesto".M. Chiara Biagioni