Coronavirus Covid-19: Bolivia, negli ultimi due mesi morti 13 sacerdoti Nei mesi di luglio e agosto almeno 13 sacerdoti (tra questi il vescovo di El Alto, mons. Eugenio Scarpellini) sono morti in Bolivia a causa del Covid 19. Ne dà notizia l’agenzia boliviana Infodecom. Sei di queste perdite si sono verificate nel dipartimento di Cochabamba e cinque nel dipartimento di La Paz (nell’arcidiocesi di La Paz e nella diocesi di El Alto), una a Sucre e una a Oruro. Si tratta di sacerdoti diocesani e comunità religiose deceduti nell'esercizio del loro ministero sacerdotale. Alcuni di loro sono stati contagiati quando sono andati a dare l'estrema unzione ad altri malati e altri sono stati vittime di questa pandemia durante il loro esercizio pastorale. Intanto il Ministero della Salute boliviano ha riferito che il numero di morti ha superato i cinquemila (l’ultimo dato è di 5.101) e che il numero totale di persone attualmente contagiate è di 50.042. (117.267 in totale dall’inizio della pandemia).Redazione