Scuola: Mattarella, “riapertura regolare è obiettivo primario. Sistema Italia non può permettersi di dissipare energie e trascurare i talenti dei ragazzi” “La riapertura regolare delle scuole costituisce obiettivo primario, da perseguire in un clima che auspico di collaborazione e di condivisione”. È il monito lanciato questa mattina al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare. “Le misure di salvaguardia sanitaria e di attrezzatura degli spazi destinabili ad attività educative e scolastiche - tenendo necessariamente conto della non uniformità nell’articolazione territoriale del nostro Paese - dovranno vedere l’Italia in condizione di raccogliere la sfida: dovrà essere fatto ogni sforzo in questa direzione da parte dei tanti protagonisti che - nelle istituzioni e nella società - hanno un ruolo da svolgere a questo riguardo”, ha sottolineato il Capo dello Stato, aggiungendo che “lo esige la possibilità delle giovani generazioni di avere e di contribuire a un avvenire migliore”. Mattarella ha ricordato come “i nostri ragazzi hanno patito un anno scolastico che non ha potuto offrire loro appieno la formazione promessa”; “il virus ha inciso sul regolare svolgimento di lezioni ed esami”. “Rinnovo qui il ringraziamento a quanti, docenti, personale, famiglie, imprese, hanno con il loro impegno, alleviato il disagio e la fatica dei nostri studenti”, ha proseguito il Capo dello Stato, secondo cui “il sistema Italia non può permettersi, naturalmente, di dissipare altre energie, di rischiare di trascurare i talenti dei nostri ragazzi”. “Lo sviluppo della nostra società - la convinzione del presidente - soffrirebbe un danno incalcolabile se permettessimo al virus di prolungare i suoi effetti dannosi in questo ambito”.Alberto Baviera