Omotransfobia: Ramonda (Apg23), "preoccupati per progetto di legge che nasconde insidie su libertà di educazione e di opinione" "Siamo preoccupati per questo progetto di legge che nasconde insidie sulla libertà di educazione e sulla libertà di opinione". Lo dichiara Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23)), commentando l'approvazione della proposta di legge sull'omotransfobia in Commissione Giustizia. "Non è in gioco la non discriminazione delle persone con orientamento omosessuale, su cui tutti siamo concordi, bensì il rischio di indottrinamento dei bambini fin da piccolissimi sull'ideologia gender, come previsto dall'articolo 5 - avverte il presidente dell'Apg23 -. Si tratta di una 'colonizzazione ideologica' per usare le parole di Papa Francesco. Inoltre, il fatto che abbiano dovuto esplicitare con un emendamento che è tutelata la libertà di opinione la dice lunga sulla pericolosità di questa norma, eccessivamente vaga e discrezionale, approvata in piena notte". "Mi chiedo se, la prossima volta che diremo che secondo noi un bambino ha diritto ad essere adottato da un papà ed una mamma, maschio e femmina, saremo perseguiti penalmente per il reato di omotransfobia", conclude Ramonda. Gigliola Alfaro