Rifugiati: Caritas Cagliari, domani testimonianze di titolari di protezione nella sala consiliare di Quartu Sant’Elena Le testimonianze dei rifugiati accolti nel Cagliaritano saranno presentate domani, sabato 20 giugno, dalle 9, nella sala consiliare del Comune di Quartu Sant’Elena, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. L’iniziativa è organizzata dal Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi) San Fulgenzio, gestito dalla Fondazione Caritas San Saturnino, braccio operativo della Caritas diocesana di Cagliari, dalla stessa Fondazione e dal Comune di Quartu Sant’Elena, titolare del progetto. Un appuntamento con un obiettivo preciso: “Favorire la riflessione e la sensibilizzazione sull’accoglienza e l’integrazione – spiega il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai – in un momento in cui, nonostante la continua attenzione da parte di Papa Francesco su questi temi, continua a esserci una grande incertezza sul futuro dei migranti, e in cui si continua a far fatica a garantire il diritto alla mobilità, a rimettere in agenda l’attenzione verso queste persone, cercando di imparare dalla loro sofferenza”. Durante la Giornata, dopo l’introduzione di don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana di Cagliari, i saluti di Stefano Delunas, sindaco di Quartu Sant’Elena, di mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari, di padre Stefano Messina, direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes, di don Alfredo Fadda, parroco della basilica di Sant’Elena Imperatrice, e gli interventi del prefetto di Cagliari Bruno Corda, di Caterina Boca dell’Ufficio immigrazione Caritas Italiana e della coordinatrice del Siproimi San Fulgenzio Anna Puddu. A seguire, le testimonianze di alcuni dei beneficiari del progetto.Filippo Passantino