Quaresima: mons. Marcianò (ordinariato militare), "tempo privilegiato che ci riconduce al progetto originario di Dio" Ieri sera l’ordinario militare, mons. Santo Marcianò, ha presieduto a Roma la celebrazione della Ceneri in Santa Caterina a Magnanapoli, chiesa principale dell’ordinariato. Nell’omelia, riferisce l’ordinariato, mons. Marcianò ha parlato dell’inizio “di un tempo privilegiato che ci riconduce al progetto originario di Dio”. “Ognuno di noi – ha detto – è chiamato a prendere coscienza riguardo al suo rapporto con Dio”. Riprendendo il messaggio del Papa per la Quaresima, il vescovo castrense ha insistito su come sia necessario sperimentare la misericordia di Dio nel "faccia a faccia" con il Signore crocifisso e risorto. Si è soffermato, quindi, sul rapporto Creatore-creatura. Un passaggio poi sulla virtù dell’umiltà: “Che questo tempo ci faccia recuperare questa virtù fondamentale del cristiano”. Per il presule la diminuzione dell’umano è legata proprio a questo deficit di umiltà. Alla fine della celebrazione l’arcivescovo ha amministrato il sacramento della Confermazione ad un giovane militare, raccomandandogli di essere testimone di Cristo per i fratelli “che Lui metterà sul tuo cammino”.Daniele Rocchi