Giovani e fede: "Cerco, dunque credo?", a Milano il 5 aprile presentazione della nuova ricerca dell'Istituto Toniolo Si intitola “Cerco, dunque credo?” (Vita e Pensiero) il volume che raccoglie una nuova ricerca su giovani e fede curato da Rita Bichi e Paola Bignardi, promossa dall’Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con il Centro studi di spiritualità della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, la Facoltà teologica del Triveneto, l’Istituto superiore di Scienze religiose “Alberto Marvelli” delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro e la Pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale Sez. San Tommaso d’Aquino di Napoli. “Perché vi siete allontanati dalla Chiesa?”. Da questa domanda, posta a 100 giovani tra i 18 e i 29 anni di tutta Italia, ha preso le mosse l’indagine condotta dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, di cui in questo volume vengono presentati i risultati. A questi giovani è stato chiesto di raccontare la propria personale storia religiosa e la propria idea di spiritualità, il pensiero sulla Chiesa, la posizione rispetto alla fede. Le risposte degli intervistati “lasciano intravedere un mondo giovanile sorprendente: l’abbandono della pratica religiosa e della comunità cristiana non significa necessariamente distacco dalla fede, così come l’essere rimasti non esprime adesione a tutto ciò che la Chiesa pensa e propone”. Il volume sarà presentato venerdì 5 aprile alle 16.30 in Università Cattolica a Milano (sede di via Olona 2, aula Diamante). Insieme alla curatrice Paola Bignardi intervengono: Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica e dell’Azione cattolica; Gianpiero Palmieri, vescovo della diocesi di Ascoli Piceno e vicepresidente Cei; Riccardo Pincerato, responsabile Servizio nazionale pastorale Giovanile Cei; Lucia Vantini, docente di Filosofia della religione (Issr di Verona) e presidente Coordinamento teologhe italiane; Eugenia Amberti, che ha partecipato alla ricerca.Gianni Borsa