Pasqua: mons. Oliverio (Lungro), “nessuno di noi chiuda il cuore a questo amore che perdona e salva” “Nessuno di noi chiuda il cuore a questo amore che perdona e salva. Gesù Cristo è morto e risorto per tutti”. È l’esortazione contenuta nel messaggio per la Pasqua di mons. Donato Oliverio, vescovo dell’Eparchia di Lungro degli Italo-albanesi dell’Italia Continentale. “Come ai discepoli – ricorda il presule – Egli invita ciascuno di noi a diventare messaggeri di un annuncio di salvezza, essere testimoni di speranza in un mondo di ombre. Come a Tommaso Egli ci conceda di posare il nostro sguardo sulle sue piaghe, in modo da capire il senso e il valore della sofferenza, per lenire le tante ferite di cui ciascuno di noi è portatore. Quante volte nei nostri rapporti quotidiani, invece che l’amore, regna l’egoismo, l’ingiustizia o l’odio! Queste sono le piaghe dell’umanità che straziano anche il corpo e attendono di essere guarite dalle piaghe di Nostro Signore”. “È vitale, per tutti noi – conclude mons. Oliverio – vivere sperando, nutrirci di cose buone, di amore, di comprensione, di parole e di atteggiamenti che siano espressione dell’Amore”.Daniele Rocchi