Covid-19: min. Salute, in ultima settimana -25,7% casi, -3,2% morti. Vaia, "dati legati a prevenzione. Ora impegno per non far diventare endemiche malattie come la Dengue" Nella settimana dall'8 al 14 febbraio in Italia si sono registrati 2.223 nuovi casi positivi a Covid-19, con una variazione di -25,7% rispetto alla settimana precedente (2.992 casi). I morti sono 92, -3,2% rispetto ai 7 giorni precedenti (95). E' quanto riporta il bollettino settimanale sul Covid-19 del ministero della Salute, diffuso oggi.. Nell'ultime settimana, secondo il bollettino, sono stati 135.631 i tamponi effettuati, con una variazione di -5,1% rispetto alla precedente (142.934 test). Il tasso di positività è dell'1,6%, con una variazione di -0,5 punti percentuali rispetto ai 7 giorni precedenti (2,1%). Il tasso di occupazione in area medica al 14 febbraio è pari al 2,4% (1.486 ricoverati), rispetto al 2,9% (1.792 ricoverati) del 7 febbraio. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è pari allo 0,8% (67 ricoverati) al 14 febbraio, rispetto all'1% (87 ricoverati) del 7. "I dati ad oggi mettono il punto ad una situazione epidemiologica che le buone azioni di prevenzione hanno determinato", il commento del direttore generale Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia, che aggiunge: "In una logica sempre più di prevenzione dei fenomeni che anche i cambiamenti climatici e la globalizzazione possono indurre, il ministero della Salute sta accentuando l’azione di prevenzione per fare in modo che nel nostro Paese non diventino endemiche malattie, come ad esempio la Dengue, che oggi non destano alcun allarme ma richiedono una dovuta attenzione”.Giovanna Pasqualin Traversa