Diocesi: Ascoli Piceno, domani doppio appuntamento sul tema “Intelligenza artificiale e nuove professioni” “Verso una umanità sintetica? Intelligenza artificiale e nuove professioni: opportunità, strumenti e sfide etiche” è il tema dell’incontro in programma domani ad Ascoli Piceno per iniziativa della diocesi, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti delle Marche e l’Ordine degli ingegneri di Ascoli Piceno. L’intelligenza artificiale (IA) è sempre più utilizzata in ogni ambito delle attività umane: industria, sanità, agricoltura, finanza e persino in attività creative, mentre “le implicazioni anche a livello sociale delle IA e degli algoritmi stanno modificando la professione giornalistica e ingegneristica rendendo necessario lo studio dei risvolti etici connessi all’avanzare delle nuove tecnologie” si legge in un comunicato.. L’evento, partendo dal messaggio di Papa Francesco per la 58ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”, intende riflettere sulle sfide che attendono le varie professioni in modo che sia promossa una cultura che ponga l’intelligenza artificiale al servizio del bene comune. All’incontro interverranno mons. Gianpiero Palmieri, vescovo di Ascoli Piceno; Emanuele Frontoni, docente di informatica presso l’Università degli studi di Macerata, co-direttore Vrai Lab, e Raffaele Buscemi, professore di Media Training e di Strategie di comunicazione on-line per le istituzioni presso la Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce. Moderatore Lindo Nepi, giornalista pubblicista, docente e formatore nel settore IT. Due gli appuntamenti: alle 11 l’incontro con gli studenti del Liceo scientifico e artistico “Orsini-Licini” e alcune classi dell'Iti Fermi indirizzo “Informatica-Intelligenza artificiale” presso l’aula magna del Liceo scientifico Orsini. Alle 17, presso l’aula magna di Casa Regina Apostolorum, l’incontro con giornalisti, ingegneri e tutta la cittadinanza. Ai giornalisti e agli ingegneri presenti saranno riconosciuti 3 crediti formativi dai rispettivi Ordini professionali.Giovanna Pasqualin Traversa