Brasile: Amazzonia, cala del 60% la deforestazione nel primo semestre 2023. Dom Spengler (vescovi), “non diminuiscano attenzione e vigilanza” Segno di speranza dall’Amazzonia. Secondo i dati del Sistema di allerta sulla deforestazione, nella prima metà del 2023 si è registrata una riduzione del 60% della deforestazione. Tuttavia, “la celebrazione di questa riduzione non deve diminuire l'attenzione e la vigilanza, poiché la perversione di alcuni continua a cercare sotterfugi che interferiscono con l'equilibrio di questo importante bioma”. L’invito arriva dall'arcivescovo di Porto Alegre e presidente della Conferenza nazionale dei vescovi brasiliani (Cnbb), dom Jaime Spengler (che è anche presidente del Celam), in un articolo pubblicato sul quotidiano Folha de S.Paulo ieri, in occasione della Giornata dell'Amazzonia. La celebrazione di questa data ci invita, secondo dom Spengler, a guardare a questo “territorio sacro che racchiude abbondanti segni dell'amore di Dio” con responsabilità e coraggio, “riconoscendo la continua necessità di un impegno coraggioso di fronte ai suoi drammi”. Secondo il presidente della Cnbb, l'impegno a seguire Gesù Cristo, soprattutto di fronte alle minacce alla vita, "ci impegna a conservare, coltivare, proteggere e vegliare su questo patrimonio che appartiene a tutti". "Ispirandoci al principio dell'ecologia integrale e facendo nostri i sogni di Papa Francesco nell'esortazione apostolica post-sinodale, sentiamo l'urgenza di far conoscere le bellezze e le ricchezze di questo bioma, da cui dipende in qualche modo il futuro del pianeta", prosegue l’arcivescovo La Giornata dell'Amazzonia si celebra “dopo l'incontro dei presidenti dei Paesi pan-amazzonici: un'iniziativa lodevole, che però sarà efficace solo se i governi e i popoli amazzonici si impegneranno concretamente per fermare la distruzione. La società, i leader locali e globali devono mostrarsi sensibili all'attenzione e alle cure essenziali che la regione richiede a gran voce. Fermare la distruzione, ascoltare i popoli nativi, i guardiani delle foreste e tenere conto delle indicazioni della scienza sono responsabilità che tutti dobbiamo assumerci”. Conclude dom Spengler: “La Chiesa in Brasile continuerà a lavorare instancabilmente per promuovere la vita abbondante per tutti”.Bruno Desidera