Calabria: Rende, il 13 giugno convegno “Programmazione, sviluppo e territorio per la fertilizzazione del sistema” regionale “Programmazione, sviluppo e territorio per la fertilizzazione del sistema Calabria”. Questo il titolo del convegno in programma martedì 13 giugno, presso l’Università della Calabria di Rende (Cs), per iniziativa dell’Associazione fra ex consiglieri regionali della Calabria. L’intento, spiega il presidente Stefano Arturo Priolo è quello di “contribuire alla ripresa socio-culturale ed economico-occupazionale della nostra Regione per arginare la crisi accentuata della pandemia e dalla guerra in Europa. Lo dobbiamo, soprattutto, ai giovani che rappresentano il nostro futuro, in particolare ai giovani che non vogliono emigrare”. “Non è una forzatura sostenere – sottolinea Priolo – che il convegno incarna anche lo spirito di ‘pace’ enunciato dall’arcivescovo di Reggio Calabria e presidente della Cec, mons. Fortunato Morrone, nel rivolgersi ai giovani in vista della Gmg di Lisbona, declinando la parola ‘pace’: ‘P come politica, A come amicizia, C come custodia ed E come ecologia integrale’. Ha poi aggiunto: ‘Se noi cristiani non assumiamo la politica come cittadinanza attiva, come carità, saremo spiazzati dalla storia’”. “Come non dargli ragione!”, commenta Priolo, aggiungendo che “dal nostro convegno auspichiamo che emergano anche delle sollecitazioni per una maggiore collaborazione tra le Istituzioni e coinvolgendo le agenzie educative quali la famiglia e la scuola, la società civile e la Chiesa. Non a caso abbiamo rivolto l’invito a partecipare anche ai vescovi calabresi”. Al convegno interverranno studiosi ed esperti come Adriano Giannola, presidente della Svimez, Vincenzo Carrieri, ordinario di Scienze politiche e sociali dell’Università della Calabria, Vittorio Cirò Candiano, già direttore generale del Dipartimento Bilancio della Regione e docente universitario, e Vincenzo Falcone, già segretario generale presso il Comitato delle Regioni dell’Ue a Bruxelles. Non mancheranno i saluti istituzionali del presidente Stefano Arturo Priolo, del pro-rettore dell’Università della Calabria, Patrizia Piro, e del presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, e sono stati invitati ad intervenire i presidenti della Regione, Roberto Occhiuto, di Confindustria, Fortunato Amarelli, e dell’Ordine degli ingegneri, Marco Saverio Ghionna. Concluderà i lavori il vicepresidente dell’associazione, Ernesto Funaro.Alberto Baviera