Pasqua: mons. Battaglia (Napoli), "possa ciascuno scoprirsi collaboratore della resurrezione del mondo" “I poveri hanno molto da insegnarci. Le braccia spalancate dei corpi morti ritrovati in acqua sono l’icona delle braccia spalancate del Crocifisso. La loro carne, insieme a quella di tutti gli ultimi della terra, è il sepolcro vuoto del Dio risorto, la sua presenza nella nostra storia”. Iniziano così gli auguri per Pasqua dell’arcivescovo di Napoli, mons. Mimmo Battaglia. “Quando la riflessione delle nostre comunità riuscirà a scoprire che i passi della giustizia e della pace sono le stimmate del Risorto? Dove il povero comincia a vivere, dove il povero comincia a liberarsi, dove gli uomini e le donne sono capaci di sedersi attorno a una tavola comune per condividere ciò che sono e ciò che hanno… Lì Dio è presente”, fa notare il presule. “Ti auguro una Pasqua capace di affrettare i tuoi passi di giustizia e di pace! Ti auguro una Pasqua in cui tu possa chinarti sulle stimmate della storia e ritrovare il senso del tuo impegno, il significato del tuo cammino! Ti auguro una Pasqua in cui accogliendo con compassione i tuoi dolori, le prove e le ferite della vita, tu possa andare oltre, scoprirti risorto con il Risorto, collaboratore della resurrezione del mondo!”, gli auguri che mons. Battaglia rivolge a ciascuno.Gigliola Alfaro