Diritti umani: Corte europea, il Belgio deve garantire ospitalità e sostegno dignitosi a 148 richiedenti asilo La Corte europea dei diritti umani ha ingiunto allo Stato belga di garantire a 148 uomini di varie nazionalità, richiedenti asilo in Belgio, adeguato alloggio e assistenza materiale. Queste persone si sono rivolte alla Corte di Strasburgo dal momento che le autorità del Belgio, “in ragione della presunta saturazione della rete di accoglienza” non avevano messo a disposizione condizioni dignitose in cui vivere, nonostante il tribunale di Bruxelles avesse ordinato alla Agenzia federale per l’accoglienza dei richiedenti asilo (Fedasil) di fornire loro alloggio e assistenza materiale, come prevede una legge belga del 2007. La Corte ora ingiunge a Fedasil “di ospitare i ricorrenti in un centro di accoglienza, oppure in un albergo o in qualsiasi altra struttura idonea, nel caso non vi siano posti disponibili, e assicurarne l'accoglienza”, pena “sanzioni in caso di inosservanza”. Si tratta di una “misura ad interim” emessa dalla Corte in via eccezionale, ai sensi dell'articolo 39 del Regolamento della Corte, “che non pregiudica eventuali successive decisioni in merito ricevibilità o nel merito della causa”, ma “i ricorrenti si troverebbero altrimenti ad affrontare un rischio reale di danno irreversibile”. Una sentenza simile, sempre riguardante il Belgio, era già stata emessa il 31 ottobre scorso.Sarah Numico