Libano: i militari del contingente italiano donano computer, proiettori ed altro materiale ad una scuola maronita Il contingente militare italiano impiegato nella missione Unifil-United Nation interim Force in Lebanon, ha donato computer portatili, videoproiettori e ausili didattici all’Istituto scolastico delle suore antoniane di Rumaysh, località che si trova nell’estremo sud del Libano, nell’area di pertinenza dei caschi blu guidati dalla Brigata Aosta. “Grazie di essere qui e grazie per questa donazione che, oltre all’aiuto materiale che essa rappresenta, ha fatto sorridere e resi felici i nostri bambini e rappresenta un valido supporto per le nostre attività quotidiane”, sono le parole di suor Rita Eid, direttrice dell’Istituto scolastico, riportate nel comunicato dove si racconta la cerimonia di donazione, alla quale hanno preso parte il generale Giuseppe Bertoncello, comandante della Joint Task Force Lebanon e del contingente italiano, Milad Al-Alam, sindaco di Rumaysh, e Charbel Al-Alam, governatore distrettuale di Bint Jubail. “È un investimento per il futuro delle nuove generazioni, nelle cui mani sono riposte tutte le speranze di un mondo che cerca di costruire la pace, come stiamo facendo tutti assieme in Libano”, ha dichiarato il generale Bertoncello evidenziando l’importanza del supporto a scuola e cultura attraverso questi progetti coordinati dal Multinational Cimic group di Motta di Livenza (TV), ed inquadrati nell’ambito di intervento per il supporto essenziale all’ambiente civile, nel settore autorità locali e istruzione, coordinate dal Covi-Comando operativo di vertice interforze guidato dal generale Francesco Paolo Figliuolo. Marco Calvarese