Incidenti sul lavoro: Forni (Anmil), "le vittime sono in aumento, occorre investire in sicurezza" “In queste ultime settimane sono stati organizzati eventi in gran numero dedicati alla sicurezza sul lavoro: relazioni, rapporti, festival, fiere, question time, incontri con il coinvolgimento delle massime istituzioni, ma la situazione, anche a leggerla a rovescio, con le 'tare', i problemi della strada, resta drammatica, anzi peggiora sempre più e ‘mentre il medico studia, l’ammalato muore’". Con queste parole il presidente dell’Anmil, Zoello Forni, chiede che "il governo investa realmente sulla sicurezza", rendendo disponibili risorse a sostegno di campagne informative per il miglioramento della formazione dei lavoratori, investimenti sull’educazione alla sicurezza nelle scuole e per completare il rafforzamento degli organismi di controllo. “Abbiamo avuto 13 anni per sperimentare il decreto 81, forse è ora di smetterla di girarci intorno: le vittime di infortuni mortali e non e le loro famiglie sono sempre più in aumento - sottolinea il presidente dell’Anmil -, quindi cosa serve per capire che non ha funzionato, o meglio, non vogliamo farlo funzionare?”. “Inoltre - conclude Forni - sono anni che si parla della patente a punti, ma la verità, evidentemente, è che non si vuole impedire che imprese non qualificate partecipino alle gare d’appalto”.Gigliola Alfaro