Coronavirus Covid-19: Fiaso, risale la curva dei ricoveri ordinari (+10%) , -20,7% i ricoveri in terapia intensiva Risale, dopo sette settimane di costante discesa, la curva dei ricoveri ordinari di pazienti Covid. Nell’ultima settimana il numero dei ricoverati in aree Covid è cresciuto del 10,7%. L’incidenza maggiore con un +15% la fanno segnare sud e isole. Registra invece un calo del 20,7% il numero dei pazienti Covid nelle terapie intensive. È quanto emerge dalla rilevazione negli ospedali sentinella della Fiaso del 22 marzo. I ricoveri, in discesa dal 1° febbraio, avevano registrato la scorsa settimana ancora un complessivo calo del 5,2%. Negli ospedali il numero dei ricoverati “con Covid” nei reparti ordinari, supera il numero dei pazienti arrivati in ospedale con sindrome respiratoria, quindi dei pazienti ricoverati “per Covid”. Il 54% degli attuali ricoverati nei reparti ordinari in area medica è arrivato in ospedale “con Covid”; il 46% “per Covid”, strettamente legati agli effetti della malattia da Coronavirus, che comunque registrano una crescita nell’ultima settimana del 11%. “Si riflettono sulle ospedalizzazioni gli effetti della risalita della curva dei contagi - dichiara il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore -. L’aumento dei ricoverati con Covid, pazienti in cura per altre patologie ma positivi al virus, è indice dell’intensa circolazione del virus nella popolazione. Gli ospedali tuttavia ormai da tempo hanno organizzato reparti multidisciplinari per poter assistere questo tipo di pazienti complessi che richiedono un’assistenza specialistica e percorsi definiti per la minimizzazione del rischio infettivo. Occorre ancora prestare la massima attenzione soprattutto nei luoghi chiusi, indossare la mascherina e non confondere la fine dello stato di emergenza con la fine della pandemia”.Giovanna Pasqualin Traversa