Ucraina: mons. Suetta (Ventimiglia), la decisione di Putin “produce una situazione terribile di guerra”. Da oggi in diocesi messe per la pace “La triste e inquietante decisione dell’invasione russa in Ucraina produce inevitabilmente una situazione terribile di guerra, di devastazione, di paura e di gravi pericoli per le persone anche civili. Purtroppo si registrano già morti, feriti e gravi disagi per la popolazione”. Lo scrive il vescovo di Ventimiglia- San Remo, mons. Antonio Suetta, in una lettera alla comunità diocesana. “Raccolgo con profonda convinzione l’invito di Papa Francesco alla preghiera per la pace e al digiuno per la giornata del prossimo 2 marzo, mercoledì delle Ceneri, e lo ripresento per tutta la Chiesa di Ventimiglia-San Remo con questa particolare intenzione”, prosegue il vescovo che invita “tutte le parrocchie, autorizzando in tal senso come previsto dalle norme liturgiche, a celebrare da oggi fino al 1° marzo tutte le sante messe, anche domenicali, (eccetto le sante messe esequiali) utilizzando il formulario n. 31 a pag. 896 del Messale Romano: Messe e orazioni per varie necessità – 'In tempo di guerra e di disordini', lasciando la Liturgia della Parola come previsto per i singoli giorni”. “Alla popolazione ucraina - conclude mons. Suetta - esprimo la solidarietà e la vicinanza della Chiesa di Ventimiglia-San Remo, vescovo, clero e fedeli, accompagnata dalla preghiera e dalla concreta disponibilità ad ogni forma di aiuto”.Alberto Baviera