“Dove sta andando il sistema penitenziario spagnolo?”: per riflettere e offrire una risposta adeguata a questa domanda il dipartimento di pastorale carceraria della Conferenza episcopale spagnola promuove a Madrid un seminario così intitolato nelle giornate del 7 e 8 giugno. L’evento inizierà venerdì pomeriggio con due presentazioni: nella prima il direttore del centro penitenziario di Pamplona, Pedro Lacal Cuenca, analizzerà “luci e ombre del sistema penitenziario di individualizzazione scientifica”; nella successiva Andrés Jiménez Rodríguez, direttore dell’area sicurezza e giustizia del Defensor del Pueblo (ombudsman), parlerà della tutela dei diritti dei detenuti attraverso l’ufficio del mediatore spagnolo. Secondo il programma, sabato 8 i lavori proseguiranno con altri due contributi in cui verrà illustrata la più recente giurisprudenza della Corte Suprema e della Corte europea dei diritti dell’uomo in materia penitenziaria. Interverranno rispettivamente Diego Alberto Gutiérrez, procuratore dell’ufficio tecnico della divisione penale della Corte Suprema, ed Ester Pascual Rodríguez, avvocato e docente di diritto penale presso l’Università Francisco de Vitoria. Il seminario si concluderà con la presentazione del rapporto sullo stato attuale della pastorale penitenziaria.