Diocesi: Teramo-Atri, mons. Leuzzi ai giovani, “non avere paura di fermarsi a riflettere. Non siamo soli”

“Le tappe della nostra vita hanno sempre un tempo preciso, anche quando non siamo stati noi a programmarle. Ciò che conta è non perdere tempo! Anche quando abbiamo bisogno del tempo per decidere, ciò che conta è di non rinviare l’inizio della riflessione. Perché riflettere è già tempo di cammino”. All’inizio dell’Avvento, è il vescovo di Teramo-Atri, mons. Lorenzo Leuzzi, a rivolgersi così ai giovani nella sua lettera loro indirizzata mensilmente. “Molti considerano il tempo della riflessione vuoto, tempo perso – scrive il presule -. In realtà è la via per non decidere”. Da qui alcuni consigli: “Fin dall’inizio della giornata bisogna programmare alcuni momenti, anche brevi, per riflettere su ciò che sto facendo o devo fare. Poi possono esserci incontri con amici e persone di fiducia con cui confrontarmi. E, naturalmente, un tempo per la preghiera! Quando passi davanti ad una Chiesa, entra e fermati, anche pochi minuti. Nel tabernacolo c’è Colui che ti ama e ti aspetta! È quel Bambino che accoglieremo nella notte di Natale”. “Non dobbiamo avere paura di fermarci a riflettere: non siamo soli – si legge nella lettera -. Non c’è nulla nella nostra vita che Lui non conosca! Non aver fretta! È il successo immediato il vero limite della nostra vita. Avere pazienza ed essere prudente è la forza della vita. Prima di agire pensa! Non essere frettoloso. Essere superficiale e impreparato significa correre verso mete che non potrai mai considerare tue. Gli altri decidono per te!”. “Il cammino verso il Natale – conclude mons. Leuzzi – è invece apertura del nostro cuore e della nostra mente alla vera e autentica esperienza di vita. La meta non è incerta! Se ti fermerai ogni giorno a riflettere, da solo o con le comunità che frequenti, scoprirai che la tua vita è sempre nuova e che vale la pena impegnarsi a viverla con impegno! La sorpresa sarà quel Bambino”.

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