“Nella Bolla di indizione del Giubileo, il Santo Padre insiste sul fatto che ‘non dobbiamo essere tentati di considerarci sopraffatti dal male e dalla violenza’; e ci invita a riscoprire quei segni di speranza che contengono l’anelito del cuore umano così bisognoso della presenza salvifica di Dio. L’Avvento ci mette a stretto contatto con la virtù cristiana della speranza, che dobbiamo riaccendere, affinché abbondi in mezzo alle nostre comunità e ai nostri popoli e, con essa, la vita”. È quanto afferma la Conferenza episcopale colombiana, nel messaggio al popolo di Dio in occasione dell’inizio dell’Avvento.
I vescovi colombiani invitano tutti i fedeli cattolici a incoraggiare la preghiera, a rafforzare i legami di unità e fraternità, a diffondere gesti di bontà e a coltivare il desiderio di pace e giustizia nel Paese durante questo periodo, che quest’anno, oltre a essere un tempo di speciale preparazione al Natale, è anche il preambolo del Giubileo ordinario del 2025 indetto da Papa Francesco con il motto “Pellegrini della speranza”.
L’invito, sull’esempio della Santa Famiglia di Nazareth, è a incoraggiare la preghiera, “scuola di speranza”, a rafforzare i legami di unità e fraternità, a diffondere gesti di bontà e a coltivare l’anelito alla pace e alla giustizia per tutti.