Diocesi: Siena, vendita complesso del Santa Teresa per finanziare attività formative e sportive per i giovani

È stato siglato oggi pomeriggio nel palazzo arcivescovile di Siena, il preliminare di vendita del complesso immobiliare che sorge al civico 36 di via S. Quirico denominato “Istituto Santa Teresa”, di interesse della società francese “Artea” che ha offerto 2.300.000 euro. “Da parte sua l’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa Montalcino, rispettando le finalità statutarie dell’Istituto per la gioventù Santa Teresa, si impegna formalmente a reinvestire la somma ottenuta dalla vendita del complesso del Santa Teresa per attività legate alla formazione e all’accompagnamento dei giovani a Siena a partire dai settori: sport, cultura e ludico-ricreativi”. Queste le parole riportate nel comunicato ed attribuite a Gianluca Scarnicci, portavoce del card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa- Montalcino, presente alla firma dell’atto assieme a Nathan Dubois Stora, legale rappresentate della società Artea. La società acquirente si è impegnata formalmente al recupero e la ristrutturazione dell’immobile, destinandola alla realizzazione di spazi per l’attività di coworking ed alla ricezione nell’ambito turistico con specifica destinazione direzionale e congressuale, con compresa attività di somministrazione di alimenti e bevande. Un progetto che è stato condiviso anche con il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, e che ha visto la partecipazione attiva alla trattativa di due membri del consiglio di amministrazione dell’Istituto per la Gioventù Santa Teresa recentemente nominati dal comune.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia