Ucraina: Massacro di Bucha, reazioni dalle chiese cattolica ed evangelica tedesche. Mons. Bätzing (Dbk), “omicidio di civili è un crimine grave”

Dopo che le immagini dall’Ucraina hanno mostrato la strage di civili a Bucha da parte dell’esercito russo, i membri della Chiesa cattolica hanno chiesto che queste atrocità non restino senza conseguenze per gli autori e hanno offerto le loro condoglianze alle persone in lutto. “Anche in guerra, l’omicidio di civili è un crimine grave che deve essere espiato”, ha affermato domenica sera su Twitter il presidente della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), monsignor Georg Bätzing, vescovo del Limburgo. “L’esercito, la magistratura e il governo russi sono obbligati ad agire contro i responsabili”. Bätzing è rimasto scioccato dai rapporti e dalle immagini di Bucha, sobborgo di Kiev, che l’esercito ucraino ha riconquistato domenica: le fotografie e i video che provengono da Bucha mostrano cadaveri di civili per le strade, molti con le mani legate dietro la schiena, altri con i segni evidenti di violenze continuate. Si dice che fossero regolari le esecuzioni di civili da parte di soldati russi. “Prego per le vittime e le persone in lutto e per il pentimento per i colpevoli”, ha detto il vescovo del Limburgo.
Anche la Chiesa evangelica ha espresso il proprio sconforto davanti alle notizie provenienti da Bucha: il vescovo protestante di Berlino, il teologo Christian Stäblein, ha chiesto la punizione per i presunti crimini di guerra della Russia in Ucraina. “Le foto di Bucha mi scuotono”, ha detto Stäblein domenica sera, aggiungendo: “i responsabili devono andare in tribunale”.

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