Minori stranieri non accompagnati: buone prassi ed esperienze di inclusione, se ne parla domani

Un racconto tra buone prassi, esperienze e prospettive sul futuro dei minori stranieri non accompagnati. Un evento online che si inserisce nel percorso del progetto Saama – Strategie di accompagnamento all’autonomia per minori  in Sicilia. Se ne parlerà domani, 5 aprile, durante un evento on line dalle 10 alle 13. Sarà “un’occasione per confrontarsi sui fattori giuridici, sociali ed economici che possono condizionare l’inserimento socio-lavorativo dei minori migranti soli e per condividere strumenti e sperimentazioni replicabili, originati da un cambio di punto di vista sul fenomeno migratorio”. Sono 12 i soggetti, privati e pubblici, che si affiancano al capofila Send nella realizzazione del progetto: Arché, Assf, Cesie, Ciai, Comune di Marsala, Cpia, Pa2, Cpia Agrigento, Garante infanzia e adolescenza, Libera..mente, Libera Palermo, Moltivolti, Nottedoro. Nel corso della mattinata alle voci degli esperti si affiancheranno le testimonianze di giovani coinvolti dal progetto e di alcune aziende che vi hanno aderito e hanno sottoscritto il Manifesto delle imprese accoglienti. Sarà inoltre riportata l’analisi sui territori interessati, da cui emerge il valore del capitale sociale nei percorsi di integrazione. Il progetto Saama ha raccolto l’eredità del precedente intervento “Ragazzi Harraga” iniziato nel 2017 a Palermo, un percorso per l’inclusione dei minori stranieri soli. Sono stati coinvolti circa 400 minori stranieri soli in attività di inserimento sociale, culturale, lavorativo e avviata la costruzione di una rete di attori locali e nazionali. Con Saama il partenariato “ha concentrato i propri sforzi sull’analisi del capitale sociale e delle reti territoriali nel contesto di percorsi di autonomia dei giovani migranti, arrivati soli in Italia, minorenni o vicini al raggiungimento della maggiore età”, spiegano i promotori. Il progetto Saama partecipa a “Never alone, per un domani possibile”, un’iniziativa promossa da numerose fondazioni e inserita nel quadro del programma europeo Epim “Never Alone – Building our future with children and youth arriving in Europe”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori